Alì Terme - I dissidenti di maggioranza e la minoranza danno "scacco matto" sul Bilancio al Sindaco Micalizzi
11-06-2025 21:00 - VALLE DEL NISI
Alì Terme - Si prospetta un “mezzogiorno di fuoco” la location l’aula consiliare del Comune di Alì Terme, il giorno prefissato Sabato 14 Giugno 2025 alle ore 12.00, il tema del giorno: la variazione al bilancio 2025-27.
I protagonisti i consiglieri comunali che ancora una volta scendono sul set politico a recitare il copione che da diverse settimane è il pomo della discordia tra il primo cittadino aliese Micalizzi, sostenuto dai suoi due fedelissimi (il presidente del Consiglio – Antonino Muscarello e il consigliere Francesco Muzio) e il gruppo dissidenti di maggioranza (Agatino Triolo, Liliana Bonfiglio, Cristian Mazzucco e Peppe Miracolo), a fare da scenografia il tre della minoranza con in testa il capogruppo Di Blasi).
Il pomo della discordia? Come detto la “variazione di bilancio” che nell’ultima seduta consiliare della settimana scorsa ha visto “soccombere” la presunta ipotetica maggioranza consiliare che effettivamente è minoritaria nei numeri in seno al Consiglio Comunale.
I protagonisti i consiglieri comunali che ancora una volta scendono sul set politico a recitare il copione che da diverse settimane è il pomo della discordia tra il primo cittadino aliese Micalizzi, sostenuto dai suoi due fedelissimi (il presidente del Consiglio – Antonino Muscarello e il consigliere Francesco Muzio) e il gruppo dissidenti di maggioranza (Agatino Triolo, Liliana Bonfiglio, Cristian Mazzucco e Peppe Miracolo), a fare da scenografia il tre della minoranza con in testa il capogruppo Di Blasi).
Il pomo della discordia? Come detto la “variazione di bilancio” che nell’ultima seduta consiliare della settimana scorsa ha visto “soccombere” la presunta ipotetica maggioranza consiliare che effettivamente è minoritaria nei numeri in seno al Consiglio Comunale.
I numeri parlano chiaro, il Sindaco Micalizzi non ha nessuna maggioranza a supportarlo, la prova si è avuto nel Consiglio Comunale scorso quando, i quattro consiglieri del gruppo misto (ex maggioranza, adesso gruppo autonomo), con il concorso dei tre di minoranza hanno “battuto” l’ipotetica maggioranza, hanno mandato a tappetto con sette voti favorevoli e due contrari, gli ex compagni di cordata, ottenendo il rinvio del punto del giorno sulla variazione di bilancio.
Micalizzi e i suoi due fedelissimi che hanno votato contro alla richiesta del rinvio, hanno dovuto ingoiare il boccone amaro dallo “scacco matto” dato in Consiglio Comunale dal gruppo misto e dall’opposizione che a loro volta in maniera unanime e consapevoli del momento delicato hanno indicato la via per uscire da questa pagina politica: andare alle elezioni.
Micalizzi e i suoi due fedelissimi che hanno votato contro alla richiesta del rinvio, hanno dovuto ingoiare il boccone amaro dallo “scacco matto” dato in Consiglio Comunale dal gruppo misto e dall’opposizione che a loro volta in maniera unanime e consapevoli del momento delicato hanno indicato la via per uscire da questa pagina politica: andare alle elezioni.
Il capogruppo misto Liliana Bonfiglio “restituire la parola agli elettori affinché vadano ad individuare i rappresentanti che dovranno comporre il governo cittadino", gli fa eco il capogruppo di minoranza Di Blasi "andiamo alle elezioni, una giusta decisione per fugare ogni dubbio e risolvere una situazione di stallo che va a danno dei cittadini".
La domanda che si fanno i cittadini aliesi, cosa succederà nel Consiglio Comunale di Sabato 14 Giugno? Sarà un mezzogiorno di fuoco, ci sarà ancora l’unione tra gruppo misto e opposizione contro Micalizzi che non ha minimamente intenzione di mollare, anche di fronte ad una possibile mozione di sfiducia (sempre se le parti avversarie trovano un punto d’incontro).
Come finirà nel mezzogiorno di fuoco di Sabato, vediamo quale carta uscirà dal cilindro delle due forze politiche avverse per mettere ko in maniera definitiva Micalizzi.
Ecco i due argomenti posti all’ordine del giorno
1 - Approvazione regolamento per il reperimento della dotazione minima di aree destinate a parcheggio pertinenziale per la clientela, al servizio degli esercizi di vicinato e media struttura di vendita, ai sensi della l.r. n.28/99, così come modificata dal d.p.r.s. 11 Luglio 2000 n. 28, e della circolazione n.2 del 28 Febbraio 2024.
2 - Variazione di Bilancio di Previsione 2025-27 ai sendi dell’art. 175 del TUEL – Ripiano disavanzo e applicazione della quota di avanzo per investimenti scaturente dall’approvazione del conto bilancio 2024”
Ecco i due argomenti posti all’ordine del giorno
1 - Approvazione regolamento per il reperimento della dotazione minima di aree destinate a parcheggio pertinenziale per la clientela, al servizio degli esercizi di vicinato e media struttura di vendita, ai sensi della l.r. n.28/99, così come modificata dal d.p.r.s. 11 Luglio 2000 n. 28, e della circolazione n.2 del 28 Febbraio 2024.
2 - Variazione di Bilancio di Previsione 2025-27 ai sendi dell’art. 175 del TUEL – Ripiano disavanzo e applicazione della quota di avanzo per investimenti scaturente dall’approvazione del conto bilancio 2024”