Francavilla di Sicilia - Donna straniera di 22 anni va in escandescenza aggredisce i sanitari della Guardia Medica
04-08-2025 19:21 - Cronaca
Notte movimentata negli ambulatori della Guardia Medica di Francavilla di Sicilia, dove una donna straniera di 22 anni, residente nel catanese, è stata arrestata dai Carabinieri della Compagnia di Taormina in ordine ai reati di danneggiamento in ambito sanitario e lesioni personali a sanitari nell’esercizio delle funzioni.
L’intervento dei militari dell’Arma è stato richiesto direttamente dai sanitari della Guardia Medica, dove la scorsa notte, la 22enne si era recata per ricevere le cure in conseguenza ad un malore. La situazione è degenerata quando la donna, in evidente stato di alterazione psicofisica, mentre si trovava adagiata sull’ambulanza, andava in escandescenze aggredendo fisicamente i sanitari e danneggiando mobilio e oggetti del presidio sanitario. Uno dei sanitari, strattonato e colpito a pugni, ha riportato lievi lesioni.
Una volta placati gli animi, l’indagata è stata trasportata nel vicino pronto soccorso di Taormina, laddove è stata ricoverata e sottoposta agli esami tossicologici che hanno accertato la sua positività all’alcool e agli stupefacenti, verosimile motivo per il quale la avrebbe perso il controllo.
Definite le procedure dell’arresto, la donna è stata condotta dinnanzi al Giudice del Tribunale di Messina che, nel convalidare l’arresto operato dai Carabinieri, ha disposto la misura dell’obbligo di soggiorno nel Comune di residenza
L’intervento dei militari dell’Arma è stato richiesto direttamente dai sanitari della Guardia Medica, dove la scorsa notte, la 22enne si era recata per ricevere le cure in conseguenza ad un malore. La situazione è degenerata quando la donna, in evidente stato di alterazione psicofisica, mentre si trovava adagiata sull’ambulanza, andava in escandescenze aggredendo fisicamente i sanitari e danneggiando mobilio e oggetti del presidio sanitario. Uno dei sanitari, strattonato e colpito a pugni, ha riportato lievi lesioni.
Una volta placati gli animi, l’indagata è stata trasportata nel vicino pronto soccorso di Taormina, laddove è stata ricoverata e sottoposta agli esami tossicologici che hanno accertato la sua positività all’alcool e agli stupefacenti, verosimile motivo per il quale la avrebbe perso il controllo.
Definite le procedure dell’arresto, la donna è stata condotta dinnanzi al Giudice del Tribunale di Messina che, nel convalidare l’arresto operato dai Carabinieri, ha disposto la misura dell’obbligo di soggiorno nel Comune di residenza