Stato di agitazione di tutto il personale degli Ospedali Papardo e Piemonte.
22-03-2016 11:12 - News MESSINA e PROVINCIA
FPCGIL- CISL FP e UIL FP- FPCGIL MEDICI- CISL MEDICI – UIL MEDICI NURSING – NURSIN AP -FIALS ANAOO ASSOMED -CIMO Comparto rappresentative della Dirigenza e del Comparto, unitariamente, alla luce dell’ineludibile situazione di stallo in cui viene a trovarsi, suo malgrado, l’A.O. Papardo di Messina a causa della mancanza del proprio Atto Aziendale e relativa Pianta Organica, con la presente rappresentano alle SS.LL. il gravissimo disagio lavorativo di tutti gli operatori sanitari.
È evidente che la mancata approvazione, a distanza di quasi 2 anni dall’insediamento dell’attuale management, dell’Atto Aziendale e della consequenziale pianta organica, unite all’angosciosa attesa della definitiva approvazione della L. 24/2015, che prevede l’accorpamento del P.O. Piemonte all’IRCCS, impedisce qualsivoglia attività programmatica e pone l’intera azienda in condizione di grave disagio.
Gli organici in atto esistenti non riescono a garantire qualità e sicurezza nei due PP.OO. ed il personale, ad altissimo rischio burnout, non può più sobbarcarsi l’onere di mantenere lo status quo, in barba a tutte le civili regole di Clinical Governance oltre che di rispetto della L.161/14 e dei dettami contrattuali in atto vigenti.
Per le motivazioni sopra esposte, le scriventi si vedono costrette a proclamare lo stato di agitazione di tutto il personale, auspicando che tale accorato appello trovi il giusto riscontro.
Pertanto, dichiarandosi disponibili ad eventuale confronto qualora fosse ritenuto dalle SS.LL. opportuno, rimangono in attesa di urgentissimo riscontro, dichiarando fin da adesso che, in difetto, si intraprenderanno, senza ulteriore preavviso, tutte le iniziative utili e consecutive a difesa dei sacrosanti diritti dei lavoratori e della cittadinanza. - See more at: http://www.fpcgil-messina.it/?p=5606#sthash.5ar7UoXT.dpuf
È evidente che la mancata approvazione, a distanza di quasi 2 anni dall’insediamento dell’attuale management, dell’Atto Aziendale e della consequenziale pianta organica, unite all’angosciosa attesa della definitiva approvazione della L. 24/2015, che prevede l’accorpamento del P.O. Piemonte all’IRCCS, impedisce qualsivoglia attività programmatica e pone l’intera azienda in condizione di grave disagio.
Gli organici in atto esistenti non riescono a garantire qualità e sicurezza nei due PP.OO. ed il personale, ad altissimo rischio burnout, non può più sobbarcarsi l’onere di mantenere lo status quo, in barba a tutte le civili regole di Clinical Governance oltre che di rispetto della L.161/14 e dei dettami contrattuali in atto vigenti.
Per le motivazioni sopra esposte, le scriventi si vedono costrette a proclamare lo stato di agitazione di tutto il personale, auspicando che tale accorato appello trovi il giusto riscontro.
Pertanto, dichiarandosi disponibili ad eventuale confronto qualora fosse ritenuto dalle SS.LL. opportuno, rimangono in attesa di urgentissimo riscontro, dichiarando fin da adesso che, in difetto, si intraprenderanno, senza ulteriore preavviso, tutte le iniziative utili e consecutive a difesa dei sacrosanti diritti dei lavoratori e della cittadinanza. - See more at: http://www.fpcgil-messina.it/?p=5606#sthash.5ar7UoXT.dpuf
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