S. Teresa di Riva - "Labarissimo" nel 1964 il giovane Pippo Baudo chiese 50 lire a serata (erano tre sere), ma gli organizzatori rifiutarono
17-08-2025 17:26 - S. TERESA DI RIVA
Labarissimo, manifestazione canora nel comune della fascia ionica messinese nel 1964. Un allora giovane Pippo Baudo chiese 50 lire a serata (erano tre sere), ma gli organizzatori rifiutarono.
Tutti i migliori hanno ricevuto qualche rifiuto, agli inizi. Immancabilmente, pure Pippo Baudo. Lo ricorda bene Antonino Messina, signore di 82 anni che nel '64 aveva partecipato all’organizzazione della prima edizione di Labarissimo, una manifestazione canora a Santa Teresa di Riva, in provincia di Messina. «Era una gara multiculturale tra i paesi della riviera messinese - racconta all’ANSA -. Alla fine, tramite una giuria di giornalisti, si assegnava un premio simbolico».
Un giorno, durante i controlli sui lavori per la costruzione del palco, si presentò davanti a lui e all’allora presidente della Pro loco, l’avvocato Carmelo Rammi, «un giovane signore che si offrì di condurre questa iniziativa garantendoci il successo». Era un tale Pippo Baudo, allora 28enne e agli esordi in Rai.
«Rammi gli chiese chi fosse - spiega Messina - e Baudo rispose che lo faceva per mestiere. Al momento di concludere gli fu chiesto quanto ci costasse la sua presenza. Lui chiese 50mila mila lire a serata (in totale ne erano previste tre, ndr) e questo ci mise in difficoltà». I soldi erano pochi e il cachet di Baudo era sopra il budget previsto, «quindi rifiutammo e lui con eleganza ci disse che non poteva fare a meno - aggiunge -. Ci salutò facendo tanti auguri per la riuscita dell’iniziativa».
Alla fine fu scelta una ragazza napoletana che accettò 75mila lire per tutte e tre le serate, la metà di Baudo. Più avanti lo storico presentatore avrebbe condotto 13 Festival di Sanremo, ma a Santa Teresa di Riva ai tempi i fondi erano quelli. «Dopo alcuni anni partecipai a una trasmissione a premi condotta da Baudo - rivela infine Messina -. Gli chiesi se ricordasse questo aneddoto e mi disse che ai suoi inizi fece tante avance per iniziative simili, ma non ricordava nello specifico questa»
«Rammi gli chiese chi fosse - spiega Messina - e Baudo rispose che lo faceva per mestiere. Al momento di concludere gli fu chiesto quanto ci costasse la sua presenza. Lui chiese 50mila mila lire a serata (in totale ne erano previste tre, ndr) e questo ci mise in difficoltà». I soldi erano pochi e il cachet di Baudo era sopra il budget previsto, «quindi rifiutammo e lui con eleganza ci disse che non poteva fare a meno - aggiunge -. Ci salutò facendo tanti auguri per la riuscita dell’iniziativa».
Alla fine fu scelta una ragazza napoletana che accettò 75mila lire per tutte e tre le serate, la metà di Baudo. Più avanti lo storico presentatore avrebbe condotto 13 Festival di Sanremo, ma a Santa Teresa di Riva ai tempi i fondi erano quelli. «Dopo alcuni anni partecipai a una trasmissione a premi condotta da Baudo - rivela infine Messina -. Gli chiesi se ricordasse questo aneddoto e mi disse che ai suoi inizi fece tante avance per iniziative simili, ma non ricordava nello specifico questa»