Il messinese Felice Panebianco è il nuovo sovrintendente della Fondazione Taormina Arte
01-05-2025 11:07 - TAORMINA
Taormina - Felice Panebianco, 42 anni, avvocato di Messina, è il nuovo sovrintendente della Fondazione Taormina Arte Sicilia. Panebianco, che si è già insediato, lavorerà in stretta sinergia con il commissario straordinario Sergio Bonomo.
"L'avvocato Panebianco è un professionista competente - spiega Bonomo - e rappresenta la persona giusta per dare ulteriore stabilità alla Fondazione. Questa nomina arriva nel momento più opportuno. Siamo alle porte della 71/ma edizione del Taormina Film Fest, che si svolgerà dal 10 al 14 giugno, sotto la direzione artistica di Tiziana Rocca. In quei giorni, Taormina tornerà ad essere capitale del grande cinema, con un programma articolato in tre sezioni: concorso internazionale, fuori concorso ed eventi speciali ospitati nello scenario unico del Teatro Antico.
"L'avvocato Panebianco è un professionista competente - spiega Bonomo - e rappresenta la persona giusta per dare ulteriore stabilità alla Fondazione. Questa nomina arriva nel momento più opportuno. Siamo alle porte della 71/ma edizione del Taormina Film Fest, che si svolgerà dal 10 al 14 giugno, sotto la direzione artistica di Tiziana Rocca. In quei giorni, Taormina tornerà ad essere capitale del grande cinema, con un programma articolato in tre sezioni: concorso internazionale, fuori concorso ed eventi speciali ospitati nello scenario unico del Teatro Antico.
Il 18 giugno ci saranno le celebrazioni del Trattato di Messina e Taormina, con la presenza di circa 36 rappresentanti di Stato di nazioni europee. Tutto questo viene inserito all'interno di una programmazione già definita del Taobuk. Nei mesi di luglio, agosto e settembre ci sarà un bel cartellone di eventi del Festival di Taormina Arte diretto da Gianna Fratta".
"La Fondazione - prosegue il commissario straordinario - seppur faticosamente ma con determinazione e impegno, già dal 2024 sta risalendo la china, essendo certi di voler proiettare la qualità delle programmazioni culturali ai massimi livelli. Inoltre l'anno finanziario appena chiuso, con un utile d'esercizio, è la dimostrazione dell'importanza che vogliamo destinare ai bilanci dell'Ente, base essenziale per la crescita della Fondazione".