S. Teresa - Successo de La Bottega degli Attori: applausi per i versi di Ciccio Busacca
02-12-2014 22:06 - SPETTACOLI
Successo di pubblico ieri sera a Villa Crisafulli Ragno per la giullarata di Francesco Busacca, noto cantastorie catanese, proposta da "La Bottega degli Attori" di Carlo Barbera in scena a S. Teresa di Riva a partire dalle ore 19.00, presentando al pubblico numeroso "Lu gran duellu tra la morti e lu miliardariu", cantata in 24 strofe.
Nella platea che, divertita, ha applaudito i versi di Busacca riproposti dalla verve di Carlo Barbera, il figlio del noto e stimato cantastorie catanese, Paolo Busacca, anch´egli artista come il padre. Presente l´amministrazione locale con la persona dell´Assessore allo Spettacolo, Giovanni Bonfiglio accompagnato dalla consorte. "Nonostante ci fossero tante manifestazioni in giro per la riviera, di livello e non, il nostro pubblico ci ha voluti bene ancora una volta, riempiendo Villa Ragno per uno spettacolo - incontro, in cui abbiamo omaggiato il grande Cicciu Busacca - ha dichiarato Carlo Barbera - _ portando in scena Lu gran duellu tra la morti e lu miliardariu." _
"E´ stata una di quelle serate che definiamo belle, bellissime, in cui artista e pubblico hanno vissuto 45 minuti di magia, a cominciare dalla mia introduzione - ha affermato l´attore teatrale - al momento in cui Natalia Silvestro ha raccontato le vicende legate alla vita del cantastorie e dell´uomo Busacca, soffermandosi infine sui motivi che lo hanno spinto a scrivere questa ballata, della durata di venti minuti, ma intensi, 24 strofe di dialogo tra la morte e il ricco; la prima che viene a prenderlo e il secondo che non vuole lasciarsi portare via. Sono stati venti minuti intensi e potenti, che hanno coinvolto la gente in una vera e propria magia, che solo il teatro di narrazione può dare". "Un momento toccante è stato quando ho chiamato sul palco Paolo Busacca, figlio del cantastorie, residente a Como, ma in questo momento a Paternò.
Emozionatissimo e commosso Paolo ha fatto un breve saluto, che è stato per me un momento di grande importanza, che difficilmente potrò dimenticare. Una festa del teatro canzone, così definirei la serata di ieri sera - ha concluso Carlo Barbera - _ una grande festa della cultura, che non chiede nulla a nessuno se non un piccolo contributo spese ai partecipanti, sotto forma di offerta libera. E anche in questo il nostro pubblico è stato generoso, non facendoci sentire la mancanza del biglietto. Ma chi viene da noi è gente che ama il teatro e quindi non a bisogno che gli si imponga la somma"_.
L´attore siciliano ha poi ringraziato i suoi stretti collaboratori Natalia Silvestro, Onofrio Triolo, Loredana Manganaro, Franco Maricchiolo e Sabrina Foti Un ringraziamento particolare è stato rivolto al pubblico che numeroso ha affollato il Palazzo della Cultura e l´amministrazione locale sempre presente ai spettacoli de La Bottega degli Attori. L´appuntamento è per il 25 gennaio presso la Galleria Comunale di Nizza con un racconto della Shoà.
Nella platea che, divertita, ha applaudito i versi di Busacca riproposti dalla verve di Carlo Barbera, il figlio del noto e stimato cantastorie catanese, Paolo Busacca, anch´egli artista come il padre. Presente l´amministrazione locale con la persona dell´Assessore allo Spettacolo, Giovanni Bonfiglio accompagnato dalla consorte. "Nonostante ci fossero tante manifestazioni in giro per la riviera, di livello e non, il nostro pubblico ci ha voluti bene ancora una volta, riempiendo Villa Ragno per uno spettacolo - incontro, in cui abbiamo omaggiato il grande Cicciu Busacca - ha dichiarato Carlo Barbera - _ portando in scena Lu gran duellu tra la morti e lu miliardariu." _
"E´ stata una di quelle serate che definiamo belle, bellissime, in cui artista e pubblico hanno vissuto 45 minuti di magia, a cominciare dalla mia introduzione - ha affermato l´attore teatrale - al momento in cui Natalia Silvestro ha raccontato le vicende legate alla vita del cantastorie e dell´uomo Busacca, soffermandosi infine sui motivi che lo hanno spinto a scrivere questa ballata, della durata di venti minuti, ma intensi, 24 strofe di dialogo tra la morte e il ricco; la prima che viene a prenderlo e il secondo che non vuole lasciarsi portare via. Sono stati venti minuti intensi e potenti, che hanno coinvolto la gente in una vera e propria magia, che solo il teatro di narrazione può dare". "Un momento toccante è stato quando ho chiamato sul palco Paolo Busacca, figlio del cantastorie, residente a Como, ma in questo momento a Paternò.
Emozionatissimo e commosso Paolo ha fatto un breve saluto, che è stato per me un momento di grande importanza, che difficilmente potrò dimenticare. Una festa del teatro canzone, così definirei la serata di ieri sera - ha concluso Carlo Barbera - _ una grande festa della cultura, che non chiede nulla a nessuno se non un piccolo contributo spese ai partecipanti, sotto forma di offerta libera. E anche in questo il nostro pubblico è stato generoso, non facendoci sentire la mancanza del biglietto. Ma chi viene da noi è gente che ama il teatro e quindi non a bisogno che gli si imponga la somma"_.
L´attore siciliano ha poi ringraziato i suoi stretti collaboratori Natalia Silvestro, Onofrio Triolo, Loredana Manganaro, Franco Maricchiolo e Sabrina Foti Un ringraziamento particolare è stato rivolto al pubblico che numeroso ha affollato il Palazzo della Cultura e l´amministrazione locale sempre presente ai spettacoli de La Bottega degli Attori. L´appuntamento è per il 25 gennaio presso la Galleria Comunale di Nizza con un racconto della Shoà.
Fonte: di "Rosa Anna Salsa"