Furci Siculo: La minoranza interroga il Sindaco sul "Divieto accesso ai cani in Via F. Crispi, nel tratto compreso tra il ponte ferroviario e la via A.Spinelli"
27-03-2014 20:46 - Furci Siculo
Singolare iniziativa dei consiglieri di minoranza di Furci Siculo riguardante l´amico-cane: Divieto accesso ai cani in Via F. Crispi, nel tratto compreso tra il ponte ferroviario e la via A.Spinelli" questo l´oggetto di un´ordinanza Sindacale n. 102 sulla quale ha fatto riflettere i cinque dell´opposizione che hanno presenta un´interrogazione al riguardo al Primo Cittadino Sebastiano Foti e per conoscenza al Presidente del Consiglio.
I sottoscritti Francesco Rigano, Chiara Cocuccio, Francesco Moschella, Pietro Trimarchi, Sarah Paola Vita, nella qualità di Consiglieri Comunali di minoranza, presa visione della Ordinanza Sindacale avente ad oggetto: "Divieto accesso ai cani in Via F. Crispi, nel tratto compreso tra il ponte ferroviario e la via A.Spinelli"
ESPONGONO QUANTO SEGUE:
- PREMESSO CHE con l´ ordinanza su citata è stato vietato l´accesso ai cani in Via F. Crispi, nel tratto compreso tra il ponte ferroviario e la via A.Spinelli; - CHE tale divieto crea non pochi disagi ai possessori di cani residenti il loco, attesa la segnaletica non idonea, in quanto non riporta l´esenzione "eccetto residenti in loco"; - CONSIDERATO CHE il problema delle deiezioni ed urine degli animali che insudiciano le vie pubbliche riguarda l´intero centro abitato e non soltanto il tratto oggetto di ordinanza; - CHE è nel potere del Corpo di P.M. sanzionare gli effettivi trasgressori
INTERROGANO IL SINDACO CHIEDENDO
1- di comunicare secondo quale criterio è stata individuata la Via F. Crispi, nel tratto compreso tra il ponte ferroviario e la via A.Spinelli, omettendo di considerare tante altre zone ugualmente frequentate da bambini come la piazza e le attigue vie del centro;
2- di comunicare come mai il corpo di polizia municipale non provvede ad eliminare ab origine il verificarsi del problema, sanzionando le persone incivili che non munite di paletta e sacchetto insudiciano con il loro cani le vie del paese, piuttosto che vietare drasticamente il passaggio dei cani;
3- di comunicare come intende provvedere per il diffuso fenomeno del randagismo che certamente rappresenta un problema per l´applicazione dell´ordinanza emanata, atteso che per quanto a nostra conoscenza i cani non sanno leggere;
4- di comunicare in ogni caso entro quanto tempo, a meno che l´amministrazione attiva non faccia scelte diverse, provvederà a modificare la segnaletica già predisposta, esentando i residenti in loco possessori di cani, al fine di evitare che quest´ ultimi subiscano ingiustamente una forzata misura di " arresti domiciliari" .
- Furci Siculo, lì 24 marzo 2014
Ecco l´interrogazione presentata dal gruppo di minoranza
I sottoscritti Francesco Rigano, Chiara Cocuccio, Francesco Moschella, Pietro Trimarchi, Sarah Paola Vita, nella qualità di Consiglieri Comunali di minoranza, presa visione della Ordinanza Sindacale avente ad oggetto: "Divieto accesso ai cani in Via F. Crispi, nel tratto compreso tra il ponte ferroviario e la via A.Spinelli"
ESPONGONO QUANTO SEGUE:
- PREMESSO CHE con l´ ordinanza su citata è stato vietato l´accesso ai cani in Via F. Crispi, nel tratto compreso tra il ponte ferroviario e la via A.Spinelli; - CHE tale divieto crea non pochi disagi ai possessori di cani residenti il loco, attesa la segnaletica non idonea, in quanto non riporta l´esenzione "eccetto residenti in loco"; - CONSIDERATO CHE il problema delle deiezioni ed urine degli animali che insudiciano le vie pubbliche riguarda l´intero centro abitato e non soltanto il tratto oggetto di ordinanza; - CHE è nel potere del Corpo di P.M. sanzionare gli effettivi trasgressori
INTERROGANO IL SINDACO CHIEDENDO
1- di comunicare secondo quale criterio è stata individuata la Via F. Crispi, nel tratto compreso tra il ponte ferroviario e la via A.Spinelli, omettendo di considerare tante altre zone ugualmente frequentate da bambini come la piazza e le attigue vie del centro;
2- di comunicare come mai il corpo di polizia municipale non provvede ad eliminare ab origine il verificarsi del problema, sanzionando le persone incivili che non munite di paletta e sacchetto insudiciano con il loro cani le vie del paese, piuttosto che vietare drasticamente il passaggio dei cani;
3- di comunicare come intende provvedere per il diffuso fenomeno del randagismo che certamente rappresenta un problema per l´applicazione dell´ordinanza emanata, atteso che per quanto a nostra conoscenza i cani non sanno leggere;
4- di comunicare in ogni caso entro quanto tempo, a meno che l´amministrazione attiva non faccia scelte diverse, provvederà a modificare la segnaletica già predisposta, esentando i residenti in loco possessori di cani, al fine di evitare che quest´ ultimi subiscano ingiustamente una forzata misura di " arresti domiciliari" .
- Furci Siculo, lì 24 marzo 2014