Letojanni e Castelmola pronti ad entrare nell´Unione dei Comuni del Comprensorio Naxos-Taormina.

16-04-2015 22:35 -

L'Unione dei Comuni del Comprensorio di Naxos e Taormina è pronta ad accogliere Letojanni e Castelmola. Il sindaco di Gallodoro, Alfio Currenti, presidente di turno dell'organismo, ha provveduto agli adempimenti necessari: in particolare, bisogna procedere alla modifica dello statuto, per consentire l'adesione dei due nuovi enti. Gli adeguamenti sono stati tutti studiati e approntati: Currenti ha quindi inviato gli atti alle due amministrazioni.

Lo statuto, comunque, prevedeva già che la partecipazione all'Unione potesse essere estesa ad altri Comuni, che avessero approvato il regolamento e le condizioni stabilite dall'assemblea. È stabilito, però, che l'ingresso definitivo sia subordinato al parere dei consigli comunali, che dovranno deliberare a maggioranza assoluta dei componenti assegnati.

Sarà questo, dunque, il prossimo passo da compiere; non ci dovrebbero essere sorprese ma, viste le esperienze del passato, nulla si può escludere.

L'iniziativa di creare l'Unione era stata presa nel 2007 per coordinare le amministrazioni di Taormina, Giardini Naxos, Castelmola, Mongiuffi Melia e Gallodoro. L'iter, però, si rivelò lungo e difficile, e le cose andarono diversamente. A defilarsi per prima, circa un anno dopo, fu Castelmola; nel 2009 il civico consesso letojannese bocciò inaspettatamente la proposta; a Taormina, poi, l'argomento non venne nemmeno discusso.
Gli altri Comuni, però, non si scoraggiarono e alla fine, nell'ottobre 2009, l'Unione nacque coi tre enti "superstiti": Giardini Naxos, Mongiuffi Melia e Gallodoro.

Dopo il rinnovo delle amministrazioni di Letojanni e Castelmola, i sindaci, Alessandro Costa e Orlando Russo, manifestarono l'intenzione di aderire, e si cominciò a discutere per fare ripartire l'iter. Si è cercato anche di coinvolgere Taormina, ma purtroppo senza successo.

Di Gaetano Rammi