Judo: Elios Manzi, 18 anni, il gioiello santateresino che fa sognare i tecnici azzurri.

31-12-2014 21:20 -

Il cammino che porta ai Giochi di Rio de Janeiro 2016 continua per diversi judoka siciliani che continuano a dominare la scena. Quest´anno è stata ancora Messina la provincia leader grazie all´Airon Furci Siculo 90 del maestro Corrado Bongiorno, che è anche il presidente della Fijlkam Sicilia, settore judo.

Il messinese Elios Manzi, 18 anni, già protagonista nelle categorie giovanili, da appena un mese è passato alle Fiamme Gialle dove il tecnico è Felice Mariani, il primo azzurro medagliato ai Giochi Olimpici, bronzo a Montreal 1976, ha subito fatto festa per la prima impresa firmata dal talento messinese. Alla prima gara con il kimono delle Fiamme Gialle, Elios Manzi ha vinto il titolo assoluto nella categoria 60 kg, sbaragliando il campo nella rassegna tricolore di Asti, dopo che non aveva avuto avversari nella finale del campionato juniores.

Elios Manzi, 18 anni di sante Teresa di Riva, ha già vinto in carriera tutto quello che si poteva vincere nelle categorie giovanili con due argenti ai Mondiali cadetti e due ori agli Europei cadetti e lo scorso agosto a Nanchino, ai Giochi Olimpici Giovanili, era il favorito assoluto per il successo finale, ma l´allievo di Corrado Bongiorno è stato fermato per un infortunio al primo combattimento.

«Un vero peccato - spiega il maestro Bongiorno - ma Elios ha poi fatto vedere nel proseguo della stagione di avere le carte in regola per puntare alla qualificazione in vista dei Gioci di Rio 2016».


Articolo di L. Mag. - "La Sicilia"