Il Parco Ecologico della Valle d´Agrò necessita di interventi di pulizia: erbacce e rovi primeggiano.

11-06-2014 13:09 -

Senza i necessari interventi di pulizia, con il caldo sempre più intenso, il Parco ecologico della Valle d´Agrò, pieno di erbacce e rovi, rischia di scomparire tra le fiamme. Lo stesso discorso va esteso alle varie aree attrezzate, dove le piante autoctone ancora rimaste, messe a dimora alcuni anni fa, potrebbero essere completamente distrutte dai roghi.

Gli alberelli sopravvissuti alle fiamme della scorsa estate, sono più che mai a rischio, in quanto la situazione non appare migliore, perché la mancanza di pulizia rende vulnerabile l´intero Parco ambientale. Malgrado siano stati spesi oltre 3 milioni di euro, per la realizzazione di questo "polmone verde", le istituzioni continuano a non trovare delle soluzioni sulle modalità di una seria gestione del Parco.

Così la struttura non riesce a decollare e quello che doveva essere il fiore all´occhiello dell´intera vallata, con il trascorrere degli anni sembra essere abbandonato al proprio destino. Se si vuole dare una identità ambientale e turistica a questa struttura pubblica occorre, quindi, cambiare registro, soprattutto sotto il profilo della manutenzione, che continua a essere ignorata, e della vigilanza poco attiva in un´area dove si muovono, soprattutto con l´arrivo dell´estate, migliaia di persone non tutte dotate di senso civico


di Pippo Trimarchi