Taormina: Amministrative 2023, Antonio D'Aveni ufficializza la propria candidatura a Primo Cittadino con 'Orgoglio Taormina'

12-04-2023 16:03 -

Nel pomeriggio di ieri, 12 aprile, si è presentato alla cittadinanza e alla stampa il candidato Sindaco Antonio D'Aveni, espressione della compagine civica 'Orgoglio Taormina' presso la Sala Consiliare di Palazzo dei Giurati di Taormina.

La sede del Consiglio Comunale, gremita di cittadini, amici e simpatizzanti, è stata cornice delle tante lotte cittadine che il candidato Sindaco di 'Orgoglio Taormina', come lo stesso D'Aveni in qualità di attuale Consigliere di Opposizione ha menzionato d'aver affrontato per la Città di Taormina nell'ultimo quinquennio.

Ricordo a me stesso, a chi ha seguito i consigli comunali in questa sala e a chi ancora oggi poco conosce la mia attività politica – annuncia D'Aveniche, riguardo la struttura ospedaliera, ci incatenammo per impedire il depotenziamento del San Vincenzo di Taormina.”

Sulla questione nevralgica della viabilità a Taormina centro mi sono attivato in una raccolta firme contro il nuovo piano di viabilità promosso dall'attuale amministrazione presentando anche un esposto – chiarisce il candidato Sindaco – e sul fronte di TaoArte mi sono battuto affinché Taormina avesse un ruolo primario, così come vorrei ricordare il mio impegno per le frazioni. A Trappitello, per esempio - menziona D'Aveni avendo in mano la documentazione attestante il proprio operato in aula come consigliere di controllo - la battaglia per i pozzi di Santa Filomena: una delibera che per tre volte ho portato in consiglio comunale e con la quale alla fine siamo riusciti ad ottenere che la ditta modificasse il progetto. Abbiamo anche ottenuto la modifica del tracciato di Rfi impedendo che centinaia di camion al giorno passassero vicino al cimitero di Trappitello. Ciò a testimonianza - conclude D'Aveni - dell'attenzione e costante presenza sul territorio perché Taormina è una, è un unicum con le sue frazioni e le frazioni sono Taormina stessa.

Chi è Antonio D'Aveni?

La sua esperienza politica inizia nel 2002, quando si presenta nella compagine che porterà all'elezione di Aurelio Turiano come Sindaco della città di Taormina. D'Aveni non sarà eletto.

Nel 2006, in seguito alla scomparsa del compianto Sindaco Turiano, si ripresenta nella lista a Candidato Sindaco Carmelo Antonio D'Agostino. Sarà eletto in Consiglio Comunale con 41 voti.

A distanza di due anni, in seguito alla scomparsa del compianto D'Agostino, nelle amministrative che sancirà Mauro Passalacqua Sindaco della Città, Antonio D'Aveni entrerà in Consiglio Comunale nel gruppo di Opposizione con 80 voti a favore. Ricoprirà il ruolo di Vice Presidente del Consiglio durante l'ultimo anno del mandato Passalacqua.

Nel 2013 Antonio D'Aveni ricopre il ruolo di Presidente del Consiglio nell'elezione vinta dalla compagine civica di Eligio Giardina.

D'Aveni correrà per le Regionali del 2017 a sostegno di Nello Musumeci a Presidente della Regione.

Siamo nel 2018 e Antonio D'Aveni è presente nella lista a sostegno di Salvatore Cilona Sindaco, compagine che non vincerà le elezioni e lo vedrà sedersi tra le file dell'Opposizione durante il mandato, ancora in corso, di Mario Bolognari.

Oggi siamo qui perché ho una buona notizia da darvi – dichiara D'Avenimi candido a Sindaco della Città di Taormina. Non ho mai avuto la possibilità di guidare la macchina amministrativa di Taormina da sindaco però mi sono sempre impegnato, con tutto me stesso, di Taormina. In questi anni ho maturato esperienza politica e conoscenza del territorio, mi sento pronto a candidarmi come Sindaco della mia città. Sono, siamo determinati a vincere, perché solo guidando la Città di Taormina possiamo volgere a quel cambiamento che abbiamo in mente di attuare, con Orgoglio Taormina, per rendere più vivibile la nostra Città.”

Una volta terminata l'elencazione delle operosità svolte per Taormina, il candidato Sindaco D'Aveni ha anticipato quelle che sono le linee guida che delineano il programma della coalizione 'Orgoglio Taormina' che si fonda su alcuni concetti base: i tempi di realizzazione a breve, medio e lungo termine delle opere che servono per tutto il territorio taorminese; le fonti da cui reperire o attingere le risorse finanziarie; gestire l'ordinaria amministrazione, spogliandola di effetti straordinari a fini di ‘acchiappalike' sui social; riorganizzare la macchina burocratica e amministrativa del Comune; rispettare i termini di approvazione degli atti amministrativi finanziari, vedasi le scadenze di bilancio preventivo e consultivo delle casse comunali; considerare il Comune come una ‘impresa' e operare, a tal fine, un percorso di programmazione per l'uscita dallo stato di dissesto.

Siamo coscienti che vi sia molto da fare per Taormina e l'intero comprensorio, siamo al lavoro per la Città e siamo un gruppo coeso che ha tutte le carte in regola per poter concorrere al Governo Cittadino – dichiara D'Aveniconosciamo le criticità della nostra Città. Dalla viabilità, al servizio di raccolta differenziata, l'assenza di servizi cittadini all'altezza dell'internazionalità di Taormina stessa, dal problema scuole alla logistica per carico e scarico merci, i disservizi idrici e le bollette impazzite che attanagliano i soggetti commerciali, ridare autorevolezza e sovranità di Taormina verso gli enti regionali e nazionali nel rispetto di decisioni che si ripercuotono sul territorio e sui cittadini – conclude D'Aveni – abbiamo le idee chiare e la volontà di cosa fare, siamo pronti per ‘guidare' Taormina e ci presenteremo presto alla cittadinanza per renderli partecipi del nostro programma.”





Fonte: Rosa Anna Salsa