“I recenti fatti più di cronaca che sportivi – afferma Gennuso – hanno mostrato come il mondo dello sport anche giovanile sia attraversato da un serio problema legato alla diffusione di comportamenti violenti, che poco hanno a che fare con i valori della sana competitività e del sano agonismo che tante associazioni e tanti operatori cercano di far apprendere ai più giovani. Con la nostra proposta, vogliamo quindi promuovere una sana pratica sportiva, cui affiancare un intervento di educazione e crescita culturale che miri a prevenire e ridurre i casi di violenza, esaltare il valore educativo dello sport, far comprendere che lo sport va ben oltre il mero raggiungimento di risultati tecnico-agonistici ma è legato a valori di rispetto e convivenza.”
Il disegno di legge, per la cui stesura ci si è avvalsi anche dei suggerimenti del Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Sicilia del Calcio, Sandro Morgana, prevede che la Regione si doti di un apposito elenco regionale degli educatori sportivi di campo, che vadano ad affiancare istruttori ed istruttrici, maestri e maestre nei campi e impianti sportivi.