...Uora mi furriu quarchi partitu e.... ...fazzu u politicu !( risolto il problema dell´occupazione ? )

18-05-2014 02:04 -

Chiunque di Voi avrà senz´altro detto o "pensato"....:
........dove " ti giri , giri " non vedi altro che scompiglio, assenza di legalità e quel che è più pericoloso..... questa generazione si sta convincendo sempre più che non esistono mezzi per risolvere i problemi.....e allora ?
........e ho voluto scrivere perché :
Non riesco a capire chi dobbiamo aspettare -fiduciosi e rassegnati- se :

•confrontandoti con i vecchi Ti rendi conto che proprio loro hanno perso la "battaglia" con il loro passato piegandosi alle mode del momento ed osservando stili di vita nello scempio e nella più sporca illegalità, sbandierati come veri trofei di " furbeschi successi "......

•ed i giovani ? : anche loro credendo alle promesse regalate nei loro "momenti di vita " (anche..... elettorali) , proprio loro che rappresentavano ( o rappresentano ? ) la speranza, hanno perso il loro "futuro", con un´assuefazione a tale immobilismo da cancellare ogni speranza nell´attesa (quale ? ) di una risalita dallo "sprofondo" più nero......

......e se vi dicessi, con una punta di amarezza, che questo "popolo di perdenti" non sa accettare il valore altrui , sa solo deridere, bersagliare : ... chi vuole proporre, chi denuncia, chi vuol mettersi al servizio del sociale per ricercare soluzioni o per promuovere eventi ....! Ecco, tutto ciò, davanti all´invidia, vera erba infestante che distrugge tutti i sogni , dove tutto muore , tutto secca.

Peccato, abbiamo i paesaggi,l´arte, i siti, più belli del mondo...! Alcuni miei Ospiti si perdono in innumerevoli scatti (fotografici) e mi "ricordano" che ogni giorno , da noi, ha un tramonto diverso, dove il cielo è surreale tra meravigliose sfumature cromatiche. Uno di loro mi dice che " il lavoro, qui da noi non porta..... "frutto" e che non si spiega perché siamo un popolo di "gattopardi e disoccupati" e perché non sappiamo mettere a frutto le nostre immani risorse", come se la nostra società fosse a presa dall´incanto..... ...

Mentre le nostre denuncie ambientali dei luoghi giacciono nel dimenticatoio di un paio d´esponenti delle Istituzioni locali, mentre i nostri ragazzi fuggono al nord, mentre quei finanziamenti per "cambiare" le connotazioni di un Paese rivolte ad un ipotetico sviluppo anche economico, prendono altre strade, mentre il prezzo dell´olio e dei prodotti locali -come dicono qui " raggiunge "minimi da fame ", mentre davanti alle tue denuncie o alle tue proposte di sviluppo ti accorgi che il sorriso, del Tuo "manager" politico di turno , non è di comprensione o di speranza ma è un ghigno di compassione, di cattiveria o di assoluto disinteresse....e allora, mi direte Voi, Cari lettori : "Chi cc´è ddi fari ? "

Io....."arrivatu a stu puntu" un´idea ce l´avrei ...e premesso che :
al giorno d´oggi, con la situazione economica Italiana che ci sta portando verso la recessione, ci si chiede sempre più sovente come fare per tirare avanti , una volta che tutte "le strade non spuntano" ( lavori manuali, commercio , libera professione etc. etc. ) u sapiti chi vi ricu ?
....il mestiere più in voga e più redditizio è : il lavoro del Politico !

Sintiti !: Basta avere un buon numero di amicizie, qualche buon appoggio tra vari "consigli" di partito e..."siti a posto !". Poi "un manca a vuatri :quattru belli "minchiati", una puocu di prumissi elettorali mammalucchini, quattru bielli manifesti, quattru giri ntè mercatini prima dell´elezioni e vv´arracumannu dui beddri paroli (slogan) : " Sugnu unu di Vui ", "Un uomo al servizio della città....", " Con mia affaccia sempri u suli...." , " Pi canciari stili di vita....... (a cui ? ) ", " con me domani è un altro giorno, "............etc. etc.
.........Chi Mmierica c´aviemu !...........Avemu a viriri unn´avemu arrivari !
.........................................scusate il disturbo !


U SINNACU
Mi ficiru Sinnacu ! ! !
Canto popolare -farsesco- ascoltato nel rione " U CAPU "
( Antico mercato rionale di Palermo) da Don Ciccu Milazzu
la cui origine si perde nei primi novecento e proposta
dai "macchiettisti" negli intrattenimenti di feste di nozze etc.

1 ) strofa
Si riunii la giunta Comunali
Pi stu sabatu pi eleggiri u principali.
Doppu longa discussioni
Eliggeru a Don Antoniu
Ch´è na testa senza Sali
Megghiu riddu nn´avi u spitali

Quannu iddu lu seppi si misi a vuciari
Pigghiau la chitarra e si misi a cantari

Ritornello

Mi ficiru Sinnacu o chi billizza
Mi ficiru Sinnacu chi cuntintizza
Di doppu dumani tuttu u CUMUNI iu lu dirigerò
Di doppu dumani tuttu lu munnu .iu lu cumannerò
Mi ficiru Sinnacu o chi billizza
Mi ficiru Sinnacu chi cuntintizza
E doppu dumani iu pigghiu Missa (l´ufficialità)
Mi ficiru Sinnacu e Vi pigghiavu pi fissa

2 ) strofa
Non è veru viramenti na persona
retta e sana tanta a cori
Si ci cerchi un favori
ti lu fa cu granni amori
Iddru tuttu putiva pinsari

Perciò quannu u seppi si misi a vuciari
Pigghiau la chitarra e si misi a cantari

Ritornello c.s.