La cerimonia di consegna si è tenuta all'Istituto di cultura dell'Ambasciata italiana a Pechino in occasione della quinta edizione del Summit of Italian Wine.
La Cina è dunque sempre più vicina. Ne è convinta Josè Rallo, titolare insieme al fratello Antonio dell'azienda che, negli ultimi cinque anni, produce vini anche sull'Etna e a Vittoria nel sud-est della Sicilia.
"Un prestigioso riconoscimento - sottolinea l'amministratore delegato di Donnafugata - che premia lo sforzo profuso dalla nostra azienda in un mercato sempre più orientato a riconoscere nei vini italiani un profilo identitario, centrato su territori e vitigni di tradizione. La Cina rappresenta una grande opportunità per chi, come noi, produce con qualità e passione. I nostri vini - conclude Josè Rallo - hanno conquistato uno spazio sempre più rilevante, grazie anche al supporto del nostro importatore, un vero e proprio partner che ha condiviso una strategia di comunicazione e marketing che punta a valorizzare le peculiarità di questa società raffinata ed antichissima".
Nel corso della cerimonia di premiazione a Pechino, è stato diffuso un video messaggio di ringraziamento registrato dalla proprietà con cui si è inteso sottolineare "il valore di una presenza aziendale sempre più attenta ad intercettare l'evoluzione di un mercato che guarda ai vini italiani, con crescente conoscenza ed empatia verso territori identitari e di pregio".
A ritirare il premio è stato Alessandro Mugnano, General Manager e socio di Interprocom Ltd, società importatrice in esclusiva di Donnafugata per il territorio della Cina continentale.
(fonte ANSA)