Il consigliere Agatino Pistone "finalmente i nostri defunti vedono la luce"

10-10-2020 12:15 -


Al terzo tentativo è andata a buon fine l'appalto del servizio delle “lampadine” al Cimitero di Furci Siculo ad aggiudicarselo un ditta di Letojanni su otte ditte invitate dall'Ufficio Tecnico. Dopo due anni ritorneranno a brillare le “lampadine” in occasione della celebrazione della festa dei defunti (2 Novembre) che avranno un costo di un euro per singola lampada. Nell'aggiudicazione dell'appalto la ditta dovrà versare nelle casse comunali il 5% degli incassi. Deve provvedere alla fornitura, installazione e gestione del servizio riscossione, sia nel Cimitero Centro che in quello della frazione di Artale.

Si conclude positivamente una vicenda che si trascina da due anni (le precedenti gare d'appalto erano andate deserte, in seguito a nessuna offerta presentata dalle varie ditte invitate), al riguardo due settimane orsono il gruppo di minoranza aveva presentato un'interrogazione al Primo Cittadino furcese – Matteo Francilia – dove chiedevano appunto di risolvere “il problema delle luci per la festa dei defunti, di modificare il bando di assegnazione, quinti avviare l'iter per affidare il servizio”.

La richiesta sottoscritta dai tre firmatari Paolo Mascena, Rosaria Ucchino e Agatino Pistone, proprio quest'ultimo ci ha dichiarato “finalmente si è risolto un problema che si trascinava da due anni, questo un primo passo che ci fa piacere, ricordo che il gruppo di minoranza ha più volte sollecitato l'amministrazione attiva ad intervenire, due settimane fa avevamo presentato un'interrogazione, appunto per la riattivazione delle lampadine in occasione dei defunti, atto che in questi ultimi anni i familiari dei nostri defunti non hanno potuto fare. Ci possiamo definire soddisfatti sulla soluzione dell'affidamento del servizio delle “lampadine” sia stato risolto – afferma il consigliere di minoranza Agatino Pistone – un primo passo su una problematica dei servizi cimiteriali, dove abbiamo chiesto un tavolo tecnico (ndr nel Febbraio scorso con la presentazione di un'interrogazione) per risolvere in maniera definitiva le varie criticità come la “mancanza di loculi”.