Roccalumera- L’incompetenza e la superficialità dell’Amministrazione a svantaggio dei cittadini

04-10-2020 14:56 -

L’Amministrazione ancora una volta dimostra superficialità nel cogliere le opportunità che possono derivare dai fondi regionali a vantaggio degli utenti. Si tratta di agevolazioni tributarie per le utenze non domestiche che possono avere la riduzione dei tributi locali per il periodo in cui le suddette attività sono risultate sospese o soggette a limitazione a seguito dell’emergenza Covid-19, grazie alle risorse stanziate in base all’art. 11 della legge regionale 12 maggio 2020 n. 9, che ha istituito il Fondo perequativo degli enti locali destinato alla compensazione delle minori entrate per i Comuni che dispongono l’esenzione o la riduzione dei tributi locali.

L’argomento è stato trattato nell’ultimo consiglio comunale in quanto, per non essere inadempienti, era necessario entro il 30 settembre fare un’integrazione al Regolamento delle Entrate. E da qui si rileva come i lavori siano stati svolti senza la necessaria dedizione e approfondimento poiché l’Amministrazione arriva per il rotto della cuffia a convocare il consiglio in seduta urgente nonostante il documento d’Intesa con la Regione Sicilia sia pervenuto al Comune il 31/07/2020 e che il Sindaco sia stato invitato a una videoconferenza di approfondimento il 5 agosto 2020 alla quale …non ha partecipato!

Eppure il beneficio attribuito al Comune è pari a € 197.148,93, cifra considerevole che avrebbe dovuto indurre l’amministrazione a fare delle scelte oculate e soprattutto a quantificare e parametrare le riduzioni possibili! Niente di tutto questo! Questa opportunità è rimasta per due mesi nell’oblio!

Solo il 28/9/2020 il Sindaco emana una direttiva in cui si destinano le agevolazioni del 60% ai fini solo della Tari (mentre l’art 11 della L.R. al comma 2, prevedeva la destinazione del fondo alla compensazione delle minori entrate per l’esenzione o la riduzione dei tributi locali, nonché per le concessioni di suolo pubblico e canoni di utilizzo in favore di operatori economici, enti e associazioni).

I consiglieri di minoranza, che hanno chiesto delucidazioni in consiglio in merito alla scelta di destinare tali risorse solo per la Tari e con una percentuale del 60%, hanno avuto dal Sindaco risposte evasive con annesso scrollo di spalle: “la Tari perché prevista per legge “, dichiarazione palesemente errata e superficiale ( basta leggere il comma 2 dell’art. 11 ) e per quanto riguarda la decisione della percentuale “ il 60% è più che sufficiente perché non crediamo che ci daranno le somme”! Tale comportamento rende bene l’idea dell’impegno profuso dall’Amministrazione riguardo una questione economicamente vantaggiosa per gli utenti!
Anche il Presidente del Consiglio sul ritardo di due mesi degli adempimenti ha chiesto conto e ragione al Sindaco!!

Pertanto il gruppo di minoranza ha proposto un emendamento che prevedeva una maggiore percentuale, nella misura dell’80% o del 100% di riduzione, in quanto ritenuta più conveniente per gli utenti poiché l’agevolazione al 60%, avrebbe potuto comportare la restituzione delle somme alla Regione se minore del trasferimento o una minore entrata sul tributo ridotto se la percentuale avesse superato il 60%.
Dopo aver illustrato l’emendamento i consiglieri di minoranza si sentono rispondere che non può essere presentato perché mancando il revisore dei conti non era possibile munire la proposta della minoranza del dovuto parere!!

Dai banchi della maggioranza intanto giungono apprezzamenti per la puntualità della proposta (???? il termine sarebbe scaduto da lì a qualche ora) ed esternazioni sul probabile voto della minoranza.

C’è da chiedersi se i consiglieri di maggioranza leggano le proposte che vanno a discutere e approfondiscano le questioni che riguardano le sorti del paese di Roccalumera! O partecipino solo per garantire i numeri a questa maggioranza che …ha tanta apparenza e poca sostanza!
Piuttosto che approfondire la questione su come impegnare tutta l’intera somma erogata dalla Regione si perde e si continua a perdere tempo facendo il processo alle intenzioni e dando rilievo a situazioni spicciole che si discostano dalla concreta realtà del momento e questo denota molta ma molta superficialità da parte della maggioranza.

I consiglieri di minoranza, data l’importanza della proposta hanno votato favorevolmente perchè sanno assumersi le responsabilità che il loro ruolo impone, hanno la perseveranza di fare proposte concrete a favore dei cittadini anche se non vengono prese in considerazione nell’immediato dall’amministrazione attiva…salvo poi metterle in atto, con i loro tempi biblici.
La minoranza, di certo, continuerà ugualmente a svolgere il proprio mandato con perseveranza e impegno.

I consiglieri: Rita Corrini, Ivan Cremente, Tiziana Maggio, Antonino Scarci