E' oggi possibile pronunciare la parola fine su una vicenda che si era arenata per motivi burocratici e che l'ultima esondazione del 2015 aveva reso oltremodo problematica, con pesanti danni a infrastrutture pubbliche e private e con rischi concreti per l'incolumità dei cittadini.
Da un punto di vista tecnico, l'intervento prevede la realizzazione di vasche di raccolta a monte del canale e un ampliamento della sezione idraulica. Si procederà, inoltre, con la costruzione di nuovi argini e con un sistema di flessibili in acciaio per la protezione delle colate detritiche. Saranno infine riposizionate tutte le reti dei sottoservizi e sostituito lo scatolare esistente.