
In queste settimane si è fatto il massimo per recepire i fondi per andare incontro alla propria cittadinanza per superare la crisi dell'emergenza coronavirus, appena il cittadino è autorizzato a mettere il muso fuori la propria abitazione, ecco che è costretto a pagare il pedaggio per poter sostare qualche minuto davanti ad un'attività commerciale del paese, attività che a sua volta dopo quasi due mesi di chiusura cerca di risalire la china, con i commercianti che vengono puntualmente penalizzati appena alzano la “saracinesca”.
Che fretta c'era si poteva ancora aspettare qualche settimana prima di riattivare il tutto, ma questo non è purtroppo possibile, allora caro” furcese” devi fare degli acquisti lungo il centro cittadino, decidi di sostare lungo le strisce blu, altro che andare incontro ai commercianti, devi pagare la “tariffa”. Per gli operatori commerciali oltre il danno anche la beffa.
Sosta a pagamento, tutto questo a partire da Lunedi 11 Maggio 2020 come si legge nell'avviso alla cittadinanza “si avvisa che a seguito di quanto concordato in data odierna (Martedi 5 Maggio) tra il Comune di Furci Siculo e la S.A.E.T srl a decorrere da Lunedi 11 Maggio 2020 sarà riattivato il servizio “sosta a pagamento” strisce blu, sulla Via Iv Novembre e sulla Via Caio Duilio. Pertanto la sosta veicolare sulle predette vie sarà consentita previo pagamento della tariffa prevista”.
Piuttosto incredulo il consigliere di minoranza Agatino Pistone: “una cosa davvero inaccettabile la riattivazione della sosta a pagamento dopo una settimana dalle aperture parziali delle attività commerciali, questo è assolutamente un danno per i commercianti. Bisognava ancora aspettare un paio di settimane prima di mettere a regime le “striscie blu”.