S. Alessio Siculo: Eseguiti i “tamponi rinofaringeo” dall’Asp di Messina ai soggetti posti in isolamento domiciliare “fiduciario”.FOTO.

02-04-2020 14:03 -

S. Alessio Siculo - Da Lunedi 30 Marzo 2020 come previsto dalle ordinanze del Presidente della Regione Nello Musumeci e dall’Assessore alla Salute Ruggero Razza, è iniziata l’esecuzione dei “tamponi” per tutti i soggetti rientrati da fuori Sicilia a partire dal 14 Marzo che hanno concluso l’isolamento domiciliare “fiduciario” che si sono autodenunciati registrandosi nel sito dell’assessorato regionale della Salute www.siciliacoronavirus.it, attraverso i Comuni, il Dipartimento di prevenzione, i medici di famiglia, in tutto circa 10 mila persone.

Ad eseguire i “tamponi”, ovvero “tampone rinofaringeo” sono le varie Asp territoriali, per quanto riguarda il comprensorio della riviera jonica messinese è l’Asp di Messina a verificare la positività o meno al Coronavirus.

Ogni Asp scegli un luogo, un area isolata in modo quanto più asettico possibile, per effettuare i prelievi, per la riviera jonica la località scelta dal distretto sanitario di Messina è stata S. Alessio Siculo, dove è stata installata una tenda nell’area nei pressi del Poliambulatorio, lungo la Via Maresciallo Alessio Altadonna con un equipe sanitaria (tre operatori) guidati dal Dott. Enzo Picciolo con la presenza di un’ambulanza, oltre i vigili urbani di Savoca e S. Alessio Siculo.

Già due gli appuntamenti eseguiti dall’Asp di Messina a S. Alessio, Lunedi 30 Marzo e ieri Mercoledi 1 Aprile, dove i cittadini in isolamento precedentemente contattati a scaglioni a mezzo mail e telefonicamente, si sono presentati all’orario prefissato.

Ovviamente, è stata attuata una procedura, come prevista dall’Ordinanza della Regione, all’arrivo gli utenti con la propria macchina con mascherina e guanti (osservando la normativa nessun soggetto presente a bordo e senza scendere dalla stessa), sono stati immessi in un percorso obbligato sotto il controllo dei vigili, il primo step la registrazione operata dal dott. Picciolo.



Secondo step l’arrivo davanti alla tenda dove i sanitari hanno effettuato il tampone, anche qui con una determinata procedura, finestrino abbassato con la testa inclinata, in modo di permettere ai sanitari il prelievo del materiale organico necessario al campione, andando a toccare in profondità la gola e le cavità nasali con una sorta di cotton fioc.

Pochi secondi con il terzo step mettere il tampone nella “provetta” per essere esaminato, poi attendere tre o quattro giorni per conoscere l’esito.