Un altro successo letterario per l'autrice siciliana?
Glielo auspichiamo con sincero affetto poiché per noi è un'autrice nota, conosciamo il tratto della sua penna, lo scorrevole raccontarsi attraverso i suoi personaggi, così intimi, saldi nei valori e nel coraggio di impegnarsi nella vita, riuscendo a colmare desideri e speranze nei luoghi a lei così cari.
Pagina dopo pagina, capitolo dopo capitolo, attraverso la lettura i suoi personaggi diventano i tuoi, le storie rapiscono, inizi ad immedesimarti tra le righe lette.
Divori il libro e ti rattristi che stia per terminare la storia, perché è questo ciò che accade coi racconti di Catena Fiorello.
Spumeggiante, creativa, solare e privata allo stesso tempo, sa dare ai suoi racconti il suo sguardo, personale e convolgente, carico dell'energia della sua terra.
Condivide col lettore parte di sé, può essere un ricordo trasportato nelle pagine oppure la capacità di scommettersi e rinnovarsi.
I libri di Catena si leggono con calma em nel frattempo cominci a fare un viaggio con lei che non termina con l'ultima parola del libro, sai che la sua compagnia tornerà in un'altra storia e ti ritroverai ancora in viaggio, altrove, con una ‘cara' amica che hai imparato a conoscere, e sarà piacevole.
Questo è quanto personalmente mi è capitato dopo la presentazione di un suo libro a Taormina nel 2013 in un noto albergo della cittadina.
Ricordo con piacere quella data, era stata l'elezione di Papa Francesco e tornavo a casa dopo aver conosciuto e salutato Catena Fiorello, in auto il suo libro, la radio diffondeva la notizia dell'attesa fumata bianca e per me si concludeva una serata emozionante.
Da quel giorno la sua scrittura è entrata nella lista dei miei autori preferiti ed è sempre un bel ritrovarsi un nuovo scritto tra le mani.
E' stata una gioia gradita avere appreso che a S. Teresa di Riva, domenica 9 giugno, alle ore 18:00, presso Villa Crisafulli Ragno, sede del Palazzo della Cultura, Catena Fiorello presenterà il suo nuovo romanzo “Tutte le volte che ho pianto”, ed. Giunti nell'ambito degli eventi culturali DEMEA.
A fare gli onori di casa, il Sindaco, On. Danilo Lo Giudice e l'Assessore alla Cultura, Annalisa Miano.
In questi giorni, la scrittrice siciliana è in tour per promuovere il suo libro, presente nelle librerie già dallo scorso febbraio.
"Sono molto contenta di accogliere, nella nostra comunità una artista siciliana, scrittrice e conduttrice televisiva come Catena Fiorello - ha dichiarato l'assessore Miano - Domenica 9 giugno, nei giardini di Villa Crisafulli Ragno, ci sarà la presentazione del suo ultimo libro. Invito tutta la cittadinanza a presenziare questo momento culturale di grande spessore che l'Amministrazione Comunale ha promosso con orgoglio - conclude Miano - perchè vede una siciliana passionale, un'artista e una donna che si è certamente affermata in maniera impeccabile. Vi Aspettiamo per condividere questo bellissimo momento."
Cosa racconta “Tutto le volte che ho pianto”?
E' un libro autobiografico?
No, non è autobiografico, ma attraverso la storia narrata della protagonista, Flora, ogni donna saprà riconoscersi ed immedesimarsi per la tenacia e il coraggio con il quale si affronta la vita e ci si rialza dopo le cadute che essa ci presenta nel nostro cammino.
Flora è una donna del Sud, che ha nel cuore un grande pena da quando ha fatto i conti con la morte tragica della sorella. Una perdita che non riesce a superare mai definitivamente.
Poi c'è il sogno del matrimonio, infranto dai tradimenti del marito Antonio, mai dimenticato, seppur distante e una figlia adolescente che ama il padre.
Ci sono le difficoltà e l'impegno nel mantenere attivo il bar che gestisce, ottemperando anche i doveri di figlia nei confronti dell'anziana madre, rimasta vedova.
I momenti di conforto che Flora vive sono pochissimi e li vive in solitaria quando si lascia trasportare dalla bellezza e dal silenzio dei suoi luoghi nativi.
Il sole, il mare, la spiaggia, la corsa rilassante e poi sì… le sorprese che attendono di fare capolino e di rimescolare la vita di ciascuno di noi, così come in Flora.
Nuovi incontri, nuovi pensieri, anche piacevoli sì, continuare a credere ai sentimenti, ai valori, avendo la capacità di guardarsi dentro, non temere di piangere, interrogarsi e compiere le proprie scelte.
L'autrice, in una precedente intervista, ha dichiarato “Piangere per me è quel momento in cui la verità prende il sopravvento e sfonda tutte le porte, anche quelle serrate con forza. Piangete, lasciatevi andare, guardatevi dentro, e non rimpiangete nulla”.
E' un libro capace di parlare alle donne e non è solo per le donne.