Taobuk, alla sua VIII edizione, diventa sempre più internazionale e sposta ulteriormente la discussione culturale fuori dai confini della Sicilia e dell´Italia grazie alla collaborazione con due prestigiose partnership internazionali: il Toronto International Festival of Authors e Manifesta 12.
Il Toronto International Festival of Authors, fin dalla sua nascita nel 1974, ha portato gli autori canadesi sul panorama internazionale, promuovendo l´incrocio e il dialogo tra culture e Paesi diversi.
Quest´anno l´IFOA porta sulla scena del Taormina Book Festival due rinomati autori canadesi: Madeleine Thien, autrice di origini cinesi, vincitrice di numerosi premi tra cui il BC Book Prize for Fiction, e Rawi Hage, scrttore di origini libanesi, vincitore dell´International IMPAC Dublin Literary Award.
I due autori dialogheranno martedì 26 giugno alle ore 16:00 a Palazzo Ciampoli nell´evento La Cina dopo Tienanmen e il Libano all´indomani della guerra civile. A cosa lascia il posto una rivoluzione?
Lo sguardo di Taobuk, però, non si estende solo sul mondo letterario ma si allarga anche sull´arte grazie alla partnership con Manifesta 12 , la biennale europea d´arte contemporanea che quest´anno approderà a Palermo dal 16 giugno al 4 novembre 2018.
Manifesta nasce per promuove un dialogo serrato in Europa tra arte e società, con l´obiettivo di esplorare e catalizzare una rivoluzione sociale positiva in Europa attraverso la cultura contemporanea.
La partnership nasce quindi da una visione comune e da obiettivi condivisi, tra cui la promozione turistica e culturale della SIcilia. Manifesta, dunque, si impegnerà a far conoscere Taobuk tramite visite guidate personalizzate e presentazioni dedicate ai visitatori del Festival. A sua volta, in occasione della kermesse, Taobuk predisporrà un pacchetto speciale dedicato all´accoglienza di ospiti selezionati e di una delegazione del Comitato Organizzatore di Manifesta 12.
Taormina assume quindi sempre più connotati internazionali: accogliendo visitatori e ospiti da tutto il mondo e promuovendo una riflessione culturale che prescinde da ogni confine, Taobuk rompe le barriere che dividono non solo i campi del sapere, ma anche i campi geografici.
