Palazzo dei Leoni, procede l´iter per affidamento del servizio di assistenza alla comunicazione dei disabili.

17-12-2017 14:20 -

Palazzo dei Leoni, procede l´iter per affidamento del servizio di assistenza alla comunicazione dei disabili. Il Commissario straordinario Francesco Calanna chiederà un incontro con i deputati Amata e Catalfamo e con il rappresentante dell´Anaca Visalli Garufo per un confronto ed un´eventuale apertura di un tavolo tecnico, nel rispetto delle norme di legge che regolano il settore

Prosegue a Palazzo dei Leoni l´attività amministrativa per l´affidamento del servizio di assistenza all´autonomia ed alla comunicazione degli studenti disabili.
Nell´anno scolastico in corso sono ben 289 gli alunni da assistere, un numero in forte incremento se si considera che nel 2015/2016, in concomitanza con l´avvio sperimentale del servizio, gli alunni erano 45 mentre nel 2016/2017 sono stati 164.

Le rettifiche apportate al bando di gara, che risalgono al periodo antecedente alla nomina dell´attuale Commissario straordinario Francesco Calanna, costituiscono una mera correzione, resasi necessaria a causa di alcuni refusi rilevati nel testo; il responsabile unico del procedimento ha provveduto a riapprovare e ripubblicare in data 29 novembre 2017 tutti gli atti, fissando il nuovo termine di partecipazione alla gara alla data del 5 gennaio 2018.

Le modifiche apportate all´articolo 4 (Requisiti dell´operatore AAC) del capitolato sono servite a formulare in maniera più chiara il testo originario, quindi non sono da considerare sostanziali anche perché riguardano esclusivamente gli operatori che non sono soggetti partecipanti alla gara

Il bando di gara si rivolge a ditte operanti nel settore socio-assistenziale accreditate all´Albo Regionale ex art. 26 della L.R. n. 22/86, criterio che è stato seguito anche in precedenti analoghi atti e, come previsto dal vigente Codice dei Contratti, si richiede ai partecipanti alla gara di dimostrare la capacità economico-finanziaria della ditta con riferimento al triennio antecedente.

Per quanto concerne gli operatori da utilizzare nell´appalto, sia nel bando di gara che nel capitolato, è prevista un´apposita clausola di salvaguardia per gli operatori in quanto è richiesto da parte dell´impresa l´impegno ad attingere dall´elenco degli operatori formato presso la Città Metropolitana di Messina, tenendo conto degli operatori già impegnati in precedenza nei servizi AAC presso le varie sedi scolastiche, ciò al fine di salvaguardare il rapporto operatore/alunno disabile ed avendo riguardo prioritariamente alle indicazioni di ciascuna scuola in merito alle esigenze delle diverse tipologie di handicap evidenziate nel Piano educativo individuale (PEI).

Pertanto, la ditta aggiudicataria dovrà attingere alla platea degli operatori iscritti all´elenco istituito presso la Città Metropolitana di Messina, a condizione che essi siano in possesso dei requisiti di cui all´art. 4 del Capitolato speciale d´oneri.

Si sottolinea, al riguardo, che non vi è alcun "Albo", si tratta invece di un "Elenco" cui gli operatori interessati hanno richiesto di iscriversi, fornendo la propria disponibilità all´incarico e presentando il proprio curriculum vitae.

Sulla base di tali regole la procedura di gara aperta prevista dal bando non comporta alcun rischio di monopolio ed anzi è garantita la più ampia partecipazione a ditte in possesso dei requisiti di cui alla vigente normativa sugli appalti pubblici.

In merito alla scelta di una diversa procedura di affidamento dei servizi mediante accreditamento delle ditte, tale iter richiederebbe la realizzazione di un apposito sistema di accreditamento la cui complessità richiede tempi molto più lunghi di quelli al momento a disposizione, essendo in corso l´anno scolastico.

Nei prossimi giorni il Commissario straordinario Francesco Calanna chiederà un incontro con i deputati Elvira Amata ed Antonio Catalfamo, firmatari della nota relativa al bando in questione inviata alla Regione Siciliana, e con il delegato provinciale dell´Associazione Nazionale degli Assistenti all´Autonomia e Comunicazione Giovanni Visalli Garufo, per un confronto ed un´eventuale apertura di un tavolo tecnico, garantendo comunque il rispetto delle norme di legge che regolano il settore.