S.TERESA DI RIVA: I social diventano campo e scenario di scontro politico anche nella cittadina balneare.

06-12-2017 11:51 -

La vita politica santateresina è constatentemente vitale e accesa, non solo tra gli scranni consiliari. Sono i social che la fanno da padrone nella città di S.Teresa di Riva, dove si scambiano informazioni, richieste e, purtroppo, accuse di comportamenti scorretti con l´aggravio di toni spesso alterati tra le aprti in oggetto: amministrazione, a firma Lo Giudice, e la minoranza, guidata dall´avv. Antonio Scarcella, come hanno sancito le ultime elezioni civiche a giugno 2017.

Recenti scontri concettuali, nei canali dei social network, tra il consigliere di minoranza Giuseppe Migliastro e il Primo Cittadino Danilo Lo Giudice, hanno portato alla pubblicazione del seguente comunicato stampa, pervenutaci da parte della compagine della Minoranza, che testualmente riporta quanto scritto: "in riscontro al post pubblicato su facebook dal Sindaco di S. Teresa di Riva in data 1 dicembre 2017
Il gruppo consiliare di minoranza "Insieme per Cambiare"
CONDANNA
apertamente e senza mezzi termini le gratuite ed astiose affermazioni esternate dal Sindaco di S. Teresa di Riva in un post pubblicato su facebook in data 1 dicembre 2017 con il quale lo stesso non ha fatto altro che attaccare pesantemente il Nostro Collega Consigliere Comunale Giuseppe Migliastro, al quale va la solidarietà di tutti gli altri componenti del gruppo "Insieme per Cambiare", Carmelo Casablanca, Lucia Sansone e Antonio Scarcella.

Sig. Sindaco,
certe esternazioni da un rappresentante delle istituzioni non possono essere tollerate, men che mai nei confronti di un consigliere comunale.
Non ci appartengono le minacce da lei velate nel contesto del suo intervento.
Noi, a differenza sua, non ci nascondiamo dietro i social network, ma mettiamo per iscritto, nelle opportune sedi e in modo ufficiale, quello che intendiamo dire.
La questione cui lei fa riferimento era espressione politica di tutto il gruppo consiliare "Insieme per Cambiare" e lei, invece, ha ben pensato di cogliere l´occasione per personalizzarla e per attaccare la persona del consigliere Migliastro, reo, forse, di leggere gli atti e di dire quello che pensa su determinati argomenti.

Lei, se lo riteneva, avrebbe dovuto rivolgersi, in modo garbato, a tutto il gruppo, limitandosi a ribattere sul piano politico e non su quello personale.
Ci dispiace contraddirla, ma nessuno di noi ha intenzione di giocare, men che mai con le carte: semplicemente le chiediamo per svolgere al meglio il nostro mandato politico - elettorale.

Lei fa riferimento alle nostre richieste di atti.
Ebbene, le rappresentiamo che fra i compiti propri dell´opposizione vi è quello di esercitare il controllo sull´operato di chi amministra, cosa alla quale, evidentemente, lei non era abituato.

Il gruppo consiliare "Insieme per Cambiare" per svolgere il ruolo affidatogli dal popolo sovrano ha necessità di esaminare gli atti amministrativi per poi esprimersi compiutamente sui vari argomenti.

E valga il vero!
Vogliamo parlare, per esempio, dei locali di Piazza Marina Militare d´Italia (Piazza Bianca) occupati, come da lei riferito in consiglio, da un suo parente?

Per poi sapere che, a seguito dei nostri numerosi interventi ed interrogazioni, gli stessi locali sono stati sgomberati e riconsegnati alla collettività.

Vogliamo parlare del contenzioso con la ditta Salvatore Duro?
Il Comune di S. Teresa di Riva era pronto a transigere la controversia, liquidando addirittura somme non dovute, per poi, a seguito di nostro intervento, revocare in autotutela la determina di transazione e liquidazione, accertando, invece, che vi era un´ingente somma dovuta dalla suddetta ditta all´ente.

Vogliamo parlare del servizio di vigilanza spiagge?
Anche in quell´occasione il Comune di S. Teresa di Riva, su sua proposta, era pronto a liquidare somme non dovute stante che l´aggiudicazione dei lavori era avvenuta il 4 luglio 2017 e si intendeva liquidare somme riferentisi ad un periodo antecedente all´aggiudicazione.

Vogliamo parlare del crollo del controsoffitto alle scuole elementari di Cantidati?
Questo era l´argomento dal quale è scaturito il suo attacco personale al consigliere Migliastro.

Il nostro Gruppo non aveva fatto altro che chiedere con una interrogazione la situazione di sicurezza degli edifici scolastici e degli altri immobili di pertinenza del Comune di S. Teresa di Riva, nell´interesse dell´incolumità degli utenti, compresi bambini, studenti e personale.

Rassicurati da Lei, solo a parole, le abbiamo chiesto la documentazione relativa alla valutazione di vulnerabilità sismica.

Abbiamo atteso due mesi e fino ad ora non ci ha degnato di alcun riscontro su tale richiesta.
E questo solo per fare qualche esempio.

Sig. Sindaco,
Saremo noi ad inviare quanto necessita a S.E. il Sig. Prefetto di Messina.
E, comunque, non è certamente un torto conoscere "norme, regolamenti, commi, articoli e quant´altro", anzi!, anche perché, diversamente da quanto ritiene lei, si addicono pienamente ad un´aula consiliare!

E poi ci consenta: un poco di "apprendistato giuridico" farebbe bene a chiunque!

Sempre cordialità da parte nostra, pronti sempre ad operare sul piano politico e mai su quello personale.
Siamo noi ad auspicare un suo "ravvedimento": "il momento è adesso"!

Gruppo di Minoranza "Insieme per Cambiare"

Consigliere Carmelo Casablanca
Consigliere Lucia Sansone
Consigliere Antonio Scarcella"

Alla comunicazione della Minoranza è seguita, prontamente, la risposta del Sindaco Danilo Lo Giudice, che nel proprio profilo facebook pubblica foto di documentazione comunale del progetto di adeguamento (valutazione del rischio antisismico e progettazione definitiva per l´adeguametno del D.M. 2008 della scuola elementare di Sparagonà, il cui responsabile unico è l´ing. Pietro Mifa) e risponde così:
"#ilmomentoèadessosempreecomunque
GLI ATTI CI SONO, VOI LO SAPETE... MA IL VOSTRO OBIETTIVO È QUELLO DI BLOCCARE GLI UFFICI CON UNA MIRIADE DI RICHIESTE CHE HANNO UN RANGE MINIMO DI 5 ANNI (2012-2017)

Anche questa volta si tenta di distogliere la realtà dai fatti e mi vengono mosse delle accuse di "condanna" dal capogruppo di minoranza alle quali sono costretto a rispondere..."con i fatti"...
Innanzitutto non è corretto creare falsi allarmismi in merito alle scuole... non è da persone responsabili... avete chiesto in data 28 agosto con un´interrogazione una risposta orale in merito alle scuole e quindi, per come da voi richiesto, vi ho risposto "a parole" in consiglio comunale in maniera puntuale e precisa (per chi ci legge l´interrogazione può avere risposta orale o scritta).

Magari sarebbe stato utile prima di presentarla visionare gli atti, capire lo stato dell´arte (e quindi che non c´era neanche bisogno di interrogare).

Adesso richiedete gli atti, inerenti le scuole di cui abbiamo già discusso e a beneficio di tutti posto i documenti di vulnerabilità sismica delle scuole (le altre scuole sono già adeguate sismicamente con progetti realizzati o in corso di realizzazione vedi scuola media) e come si evince non si tratta di un foglio, sono dei faldoni contenenti tutti gli elaborati progettuali, sapete bene che potete prenderne visione, nell´esercizio delle vostre giuste funzioni, in qualsiasi momento e richiedere copia di ciò che vi serve.

Se richiedete copia di tutti i faldoni, significa che volete semplicemente fare in modo di bloccare gli uffici e creare semplice ostruzionismo e io questo non posso accettarlo in silenzio perché fin ad ora le vostre richieste hanno riguardato atti per lo più con un range minimo di 5 anni (2012-2017).

Io sono stato consigliere di minoranza, anche talvolta critico, ma sempre collaborativo. Vi ho
già detto che avete tutta la nostra disponibilità a dialogare e collaborare (per come in alcuni casi avviene con chi ha buona volontà) e ve lo ribadisco ma non si può pensare di mistificare la realtà semplicemente con qualche comunicato stampa, pensando che noi non risponderemo.

Mi dispiace per lei, capogruppo, risponderemo sempre e comunque pur dovendo sottrarre tempo a cose più importanti, perché la democrazia è bella quando ci si confronta tutti, non sentendo una sola campana.
Ovviamente vi invito al caminetto della verità, dove faremo un primo bilancio di questi sei mesi di amministrazione e cosi avremo modo di confrontarci serenamente su tutto e tutti."

Siamo certi che la vita politica santateresina continuerà a mantenere vivo l´interesse civico dentro e fuori la casa municipale, soprattutto ad essere vitale nei social.







Fonte: Redazione