Sig. Sindaco,certe esternazioni da un rappresentante delle istituzioni non possono essere tollerate, men che mai nei confronti di un consigliere comunale.
Non ci appartengono le minacce da lei velate nel contesto del suo intervento.
Noi, a differenza sua, non ci nascondiamo dietro i social network, ma mettiamo per iscritto, nelle opportune sedi e in modo ufficiale, quello che intendiamo dire.
La questione cui lei fa riferimento era espressione politica di tutto il gruppo consiliare "Insieme per Cambiare" e lei, invece, ha ben pensato di cogliere l´occasione per personalizzarla e per attaccare la persona del consigliere Migliastro, reo, forse, di leggere gli atti e di dire quello che pensa su determinati argomenti.
Lei, se lo riteneva, avrebbe dovuto rivolgersi, in modo garbato, a tutto il gruppo, limitandosi a ribattere sul piano politico e non su quello personale.
Ci dispiace contraddirla, ma nessuno di noi ha intenzione di giocare, men che mai con le carte: semplicemente le chiediamo per svolgere al meglio il nostro mandato politico - elettorale.
Lei fa riferimento alle nostre richieste di atti.
Ebbene, le rappresentiamo che fra i compiti propri dell´opposizione vi è quello di esercitare il controllo sull´operato di chi amministra, cosa alla quale, evidentemente, lei non era abituato.
Il gruppo consiliare "Insieme per Cambiare" per svolgere il ruolo affidatogli dal popolo sovrano ha necessità di esaminare gli atti amministrativi per poi esprimersi compiutamente sui vari argomenti.
E valga il vero!
Vogliamo parlare, per esempio, dei locali di Piazza Marina Militare d´Italia (Piazza Bianca) occupati, come da lei riferito in consiglio, da un suo parente?
Per poi sapere che, a seguito dei nostri numerosi interventi ed interrogazioni, gli stessi locali sono stati sgomberati e riconsegnati alla collettività.
Vogliamo parlare del contenzioso con la ditta Salvatore Duro? Il Comune di S. Teresa di Riva era pronto a transigere la controversia, liquidando addirittura somme non dovute, per poi, a seguito di nostro intervento, revocare in autotutela la determina di transazione e liquidazione, accertando, invece, che vi era un´ingente somma dovuta dalla suddetta ditta all´ente.
Vogliamo parlare del servizio di vigilanza spiagge?
Anche in quell´occasione il Comune di S. Teresa di Riva, su sua proposta, era pronto a liquidare somme non dovute stante che l´aggiudicazione dei lavori era avvenuta il 4 luglio 2017 e si intendeva liquidare somme riferentisi ad un periodo antecedente all´aggiudicazione.
Vogliamo parlare del crollo del controsoffitto alle scuole elementari di Cantidati?
Questo era l´argomento dal quale è scaturito il suo attacco personale al consigliere Migliastro.
Il nostro Gruppo non aveva fatto altro che chiedere con una interrogazione la situazione di sicurezza degli edifici scolastici e degli altri immobili di pertinenza del Comune di S. Teresa di Riva, nell´interesse dell´incolumità degli utenti, compresi bambini, studenti e personale.
Rassicurati da Lei, solo a parole, le abbiamo chiesto la documentazione relativa alla valutazione di vulnerabilità sismica.
Abbiamo atteso due mesi e fino ad ora non ci ha degnato di alcun riscontro su tale richiesta.
E questo solo per fare qualche esempio.
Sig. Sindaco,
Saremo noi ad inviare quanto necessita a S.E. il Sig. Prefetto di Messina.
E, comunque, non è certamente un torto conoscere "norme, regolamenti, commi, articoli e quant´altro", anzi!, anche perché, diversamente da quanto ritiene lei, si addicono pienamente ad un´aula consiliare!
E poi ci consenta: un poco di "apprendistato giuridico" farebbe bene a chiunque!
Sempre cordialità da parte nostra, pronti sempre ad operare sul piano politico e mai su quello personale.
Siamo noi ad auspicare un suo "ravvedimento": "il momento è adesso"!
Gruppo di Minoranza "Insieme per Cambiare"
Consigliere Carmelo Casablanca
Consigliere Lucia Sansone
Consigliere Antonio Scarcella"