Furci Siculo, Francesco Ucchino il Pci chiede chiarezza sull´operato dell´Ufficio Tecnico Comunale.

18-03-2017 01:35 -

Furci Siculo - "Ora non siamo solo noi comunisti a mettere in discussione l´operato dell´Ufficio Tecnico Comunale, per la prima volta anche la minoranza consiliare tenta di vederci chiaro".
Lo afferma in una nota Francesco Ucchino, responsabile della sez. Pci "Palmiro Togliatti" di Furci Siculo.

Dopo la denunzia del Partito Comunista Italiano che metteva in discussione i lavori di impermeabilizzazione eseguiti nella scuola primaria di Furci Siculo nel mese di dicembre scorso, con la quale si chiedeva alle Istituzioni, Prefetto in testa, "la verifica dei requisiti di legge previsti dalla normativa antisismica" per la tutela della sicurezza e della salute degli alunni e del personale in servizio al fine di evitare le morti "annunciate", qualcosa sembra muoversi e, ora, la minoranza consiliare chiede chiarimenti sul cedimento del tetto del "Museo del Mare"dove, nonostante i lavori di ristrutturazioni eseguiti recentemente, si verificano infiltrazioni d´acqua che hanno causato il cedimento di una parte del controsoffitto. "

"Non so se le nostre esternazioni abbiano sortito un qualche effetto, dice il dirigente comunista, fatto sta che la minoranza consiliare, in un´interrogazione scritta, ha messo in dubbio anche l´operato dell´ufficio tecnico. La questione che è sotto i riflettori, riguarda i lavori di ristrutturazione eseguiti presso il centro diurno e la scuola elementare e che ammontano a 700.000 euro".

Per quale ragione, si chiede la minoranza, i lavori non sono stati eseguiti a regola d´arte? E com´è possibile che i tecnici comunali in corso d´opera non si siano accorti di nulla?

"In realtà è da tempo che il Pci muove critiche in quella direzione e non solo per le questioni citate sopra. In particolare, conclude Ucchino, ci riferiamo all´applicazione del piano casa che, qualche volta, pare non sempre conforme alla legge, basti vedere ciò che riguarda le percentuali di espansione volumetrica. Quest´argomento, a Furci, sembra essere tabù. Fin´oggi nessuna forza politica, né alcun consigliere hanno avuto il coraggio di toccarlo. Lo faremo noi comunisti, a piccoli passi ma ci arriveremo".