Estate Musicale: A Taormina precedenza a eccellenze culturali siciliane.

28-01-2017 22:55 -

L´assessore regionale al turismo e spettacolo, Anthony Barbagallo, interviene nel dibattito sui ritardi della programmazione estiva, sostenendo che quest´anno, contrariamente al passato, si è voluto dare precedenza alle eccellenze culturali siciliane, grazie alle quali è già stato approntato un calendario di eventi internazionali che si svolgeranno al Teatro antico di Taormina (e non solo) a cura degli Enti teatrali siciliani.

Ho letto con molto stupore l´intervento di Carmelo Costa sulle pagine di questo giornale, ieri. L´idea che si vuole far passare è che la Regione sia impegnata in una gara a mettere i bastoni tra le ruote agli impresari privati nell´organizzazione degli spettacoli al Teatro Greco di Taormina.

Che lo stia facendo mettendosi in competizione con loro, riservandosi cioè delle date per realizzare un cartellone di eventi di grande livello, affidandone la realizzazione alle eccellenze culturali e artistiche siciliane, perché ciò di fatto impedirebbe ai privati di poter perseguire il loro interesse liberamente. Una lettura dei fatti che non oso a definire surreale. Non perché la Regione non lo stia facendo, ma perché l´errore è stato il non averlo fatto prima, già venti e più anni fa.

Nel 2017, dopo la prima stagione sperimentale nell´estate del 2016, per la prima volta la Regione offre uno strumento di pianificazione turistica per tutta la stagione estiva - Anfiteatro di Sicilia, appunto - perseguendo l´interesse generale: quello di realizzare una programmazione di altissimo livello per aiutare gli operatori turistici di Taormina nella gestione della stagione, creando eventi di livello culturale assoluto a beneficio dei visitatori, italiani e stranieri. Cosa che abbiamo perseguito con il provvedimento n. 3 del 26 gennaio che fissa tutte le date di Anfiteatro di Sicilia, la manifestazione avviata, come ricordavo prima l´anno scorso, che porta la lirica e la prosa nei grandi teatri di pietra siciliani.

Limitatamente a Taormina, per quel che qui interessa, si inizierà il primo luglio con i Nastri d´Argento, uno dei premi cinematografici più importanti d´Italia; 1´8 luglio sarà la volta della 9. Sinfonia di Beethoven, diretta da Zubin Mehta - uno dei più importanti direttori d´orchestra viventi - che dirigerà l´orchestra e il coro del teatro Massimo di Palermo.

Il 15 luglio il Bellini di Catania metterà in scena il balletto della Carmen di Bizet, mentre il 2 e 3 agosto sarà la volta dell´Inda di Siracusa con serre contro Tebe. Il 6 e 1´8 agosto, nuovamente il Bellini di Catania realizzerà la Boheme, dal 10 al 12 agosto sarà in scena l´Orchestra Sinfonica Regionale che, tra l´altro, offrirà al pubblico l´esecuzione dei Carmina Burana. Il 13 e il 14 agosto il Teatro Biondo di Palermo allestirà l´Odissea a/r di Emma Dante, che sta scuotendo un grande successo ovunque lo spettacolo venga messo in scena. A chiudere il Teatro Vittorio Emanuele di Messina, con Pierino e il Lupo, che avrà qual mattatore Nino Frassica.

La gestione logistica e organizzativa è affidata, come la scorsa edizione, a Taormina Arte. Un´offerta di alto livello, tra l´altro decidendo già mesi fa di spostare alcune date da luglio ad agosto proprio per venire incontro alle esigenze degli organizzatori privati, che farà da vetrina internazionale per i nostri teatri; da integrare con le produzione che i privati saranno capaci di realizzare, come potete vedere, con una disponibilità di date che è sempre stata ampia. A meno, ovviamente, di non voler considerare il Teatro Greco come casa loro. Cosa alla quale, e scusateci se lo facciamo, non possiamo prestarci.

Fonte: La Sicilia