Nello Musumeci "Diventerà Bellissima" non esclude candidatura a governatore.

24-06-2016 14:12 -

Il clima politico, in vista del referendum sulla riforma della Costituzione e delle elezioni regionali del prossimo anno, comincia a surriscaldarsi.

11 leader del movimento "Diventerà bellissima", Nello Musumeci, nel corso dell´assemblea regionale del partito, che si è riunita a Pergusa, ha puntato l´indice «contro l´ambiguità del Pd e il trasformismo dei cosiddetti centristi», che a suo dire sarebbero pronti ad allearsi indifferentemente con il centrodestra o con il centrosinistra, pur di mantenere il potere.

Musumeci ha annunciato la costituzione di comitati per No al referendum costituzionale. Il presidente della commissione regionale Antimafia, finora restio ad accettare gli inviti a guidare il centrodestra alle prossime elezioni regionali, ha lasciato intendere di essere pronto a candidarsi per la presidenza della Regione: «11 movimento potenzierà ulteriormente la propria azione politica per la Sicilia e i siciliani».

Nel concludere i lavori dell´assise di "Diventerà bellissima", Musumeci ha detto: «Denunciamo l´ambiguità del Pd che fa finta di litigare e tende, invece, a tenere saldi gli apparati del potere e del sottopotere. E denunciamo il trasformismo di quelle forze politiche cosiddette centriste che dopo avere sostenuto il fallimentare governo Crocetta, si preparano a tornare in sella, non importa se col centrodestra o col centrosinistra. E´ una doppiezza disarmante».

Dopo gli interventi di Alessandro Aricó, Giusi Savarino e Ruggero Razza, coordinatori della "cabina di regia", sono stati insediati i tavoli provinciali che dovranno contribuire a dare una presenza capillare nel territorio del movimento. "Diventerà bellissima" si batterà per il No alla riforma costituzionale, «una riforma che esclude la partecipazione popolare e consegna di fatto - ha aggiunto Musumeci - il monopolio governativo ad un solo partito. Costituiremo comitati per denunciare una riforma autoritaria e liberticida».

Infine, Musumeci ha annunciato che il movimento potenzierà la propria azione politica: «Dobbiamo aprirci all´elettorato del non voto per rappresentare, più che una speranza, una certezza di buon governo, contro ogni forma di potere».


Fonte: La Sicilia