La Città Metropolitana di Messina firma il protocollo d´intesa per il Green Public Procurement

10-11-2017 21:12 -

Nel corso della XI edizione del Forum Compra Verde, svoltasi all´EUR presso il Salone delle Fontane, si è riunito il Comitato paritetico Green Public Procurement (GPP) della Rete delle Città Metropolitane. Delle 14 Città Metropolitane italiane hanno aderito all´incontro quelle di Roma, Milano, Bologna, Firenze, Napoli, Bari, Cagliari, Catania, Messina e Reggio Calabria. I rappresentanti delle Città Metropolitane presenti hanno firmato il "Protocollo per il GPP" la cui applicazione obbligherà le pubbliche amministrazioni a scegliere beni e servizi tenendo conto del loro impatto ambientale e sociale nel corso dell´intero ciclo di vita, dall´estrazione della materia prima allo smaltimento del rifiuto.

Adottare il GPP significa rispettare i Criteri Ambientali Minimi (CAM), per categoria di prodotto, approvati dal Ministero dell´Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare. Le categorie di attività economiche che prevedono l´adozione dei CAM, reperibili sul sito ministeriale, sono 11: arredi; materiali da costruzione; manutenzione delle strade; gestione del verde pubblico; illuminazione e riscaldamento; elettronica; tessile; cancelleria; ristorazione; materiali per l´igiene; trasporti.

Il GPP è diventato obbligatorio in tutti i Contratti Pubblici per beni servizi e opere, esclusi i lavori di ristrutturazione, pertanto le amministrazioni pubbliche che non inseriranno i CAM nelle procedure d´Appalto saranno a rischio di ricorso da parte dei fornitori verdi e le imprese che non rispettano i CAM potrebbero trovarsi non idonee a partecipare alle gare pubbliche. Inoltre, per favorire l´adozione dei CAM da parte delle imprese, è la prevista riduzione dell´importo della garanzia provvisoria.